Quando l'autostima da allenare è quella dell'insegnante, il gioco si fa duro.... ma "quando il gioco si fa duro, i duri scendono in campo!"
Non è pensabile prendersi cura del benessere dei nostri alunni se non ci prendiamo cura del nostro benessere e, se la relazione con l'altro non è sempre facile, quella con se stessi, talvolta è ancora più difficile!
Nel momento in cui prestiamo attenzione a noi stessi, nel momento in cui ci prendiamo cura di noi stessi, iniziamo a lavorare sulla nostra autostima che non è narcisismo o superbia.
L'autostima che andiamo a coltivare anche nel nostro orticello è quella che si relaziona con l'ambiente, si relaziona con gli altri ed è finalizzata al riconoscimento delle nostre capacità.
Ma se non posseggo una buona autostima, sono forse un'insegnante finita?
Assolutamente no!
Allenare l'autostima in vista del benessere personale, è possibile! Si tratta di un lavoro costante di rinforzo positivo e di pensiero positivo mediante i quali ci offriamo l'opportunità di misurarci con le sfide quotidiane.
Allora anche l'errore, perché "anche i maestri sbagliano", diventa occasione di apprendimento, diventa l'input per sviluppare un atteggiamento positivo e non certo il segnale catastrofico di un imminente fallimento.
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